Manuela Misuriello – L’Educatrice risponde

Vi racconto qualcosa di me

Io e Sara siamo alleate per la vita, perché è questo ciò che accade ai rapporti di amicizia quando si affrontano momenti difficili, insieme.

I suoi due gemelli, erano ancora due paffuti bebé rosa con i capelli biondi quando cominciai a frequentare Sara, quasi quotidianamente.

A lei è sempre piaciuto molto riflettere sull’educazione dei suoi bambini, e a me piaceva farlo con lei sia per deformazione professionale (sono educatrice), sia perché per me, partecipare all’educazione  e alla crescita dei bambini è un puro esercizio di poesia.

Poesia in azione.

E’ bello pensare ai genitori come a dei poeti, e all’educazione dei giovani come un esercizio d’arte, no?

E poi, Sara ha sempre domande intelligenti per me che riguardano la crescita e l’educazione dei due ragazzi… Domande  che stuzzicano il mio intelletto!

Mi sono diplomata in lingue straniere nel 1988, successivamente conseguo il titolo di Animatrice Socio-Culturale e Socio-Ricreativa nel 1991 presso la Regione Lombardia, lavorando nel frattempo in progetti di aggregazione sociale territoriale nelle di allora periferie più degradate della città di Milano (Gratosoglio, Barona, Quarto Oggiaro).

Vivo, tra il 1991 e il 1992, un’esperienza di volontariato sociale presso una comunità di riabilitazione, in seguito alla quale ho scelto una professione più specializzata nel trattamento del disagio sociale.

Nel 1992 inizia la mia storia professionale presso la Cooperativa Comin, realtà di solidarietà sociale milanese dedicata a progetti di sostegno alla famiglia ed ai minori, lavorando come educatrice di comunità e assistenza domiciliare.

Nel 2002 conseguo il diploma di Educatore Professionale presso la Scuola Regionale per Operatori Sociali di via D’Annunzio e inizio, sempre per la stessa Cooperativa, a progettare e realizzare interventi di educazione sociale, cioè servizi educativi territoriali (centri di aggregazione, tempi per le famiglie, ludoteche, laboratori scolastici) in convenzione con le Amministrazioni Pubbliche, e servizi specifici rivolti al trattamento del disagio familiare (Assistenza Domiciliare a Minori e Disabili, gruppi di aiuto per genitori, Spazio Neutro, progetti di integrazione scolastica).

Sempre dallo stesso anno, inizio a ricoprire il ruolo di coordinatrice pedagogica di servizi educativi, fino al 2010.

Il mio attuale progetto si chiama Dimensione Digitale, che unisce la mia passione per la Pedagogia Sociale e il nuovo vero fenomeno della nostra Era: Internet.

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